Gli immobili fanno parte di un circuito di case vacanza situato in alcune prestigiose zone del centro di Roma.
Gli interni erano anonimi e poco curati, pareti bianche, porte in legno scuro e arredi datati.
Anche in questo caso gli interventi hanno riguardato la tinteggiatura delle pareti e delle porte, la scelta di arredi e complementi più attuali e vagamente shabby chic (Maison du Monde, Ikea).