E’ stata presentata al Salone di Parigi dello scorso ottobre e pareva finisse li, un esercizio di stile e virtuosismi tecnologici precursori di una nuova famiglia di modelli Peugeot. Ma ancora se ne parla, la E-Legend la vediamo sfrecciare in alcuni spot televisivi, ogni tanto appare su giornali e riviste (anche non specializzate), è stata promossa una petizione per farla produrre (a febbraio le firme erano arrivate a 52.000, con l’obiettivo di raggiungere quota 75.000 per provare a convincere Peugeot a produrne una variante stradale)….e vorrei vedere! Finalmente un’auto che stilisticamente propone con vigore un taglio deciso da un panorama generalmente appiattito: lei non somiglia a nessuna. Le proporzioni e alcuni dettagli citano senza pudore un’altra splendida vettura della casa del leone rampante, la 504 coupé, disegnata da Pininfarina e presentata al pubblico nel 1969.
Gli interni di questo prototipo sono estremamente sofisticati, moderni ed elegantissimi utilizzano materiali pregiati: i sedili sono rivestiti in velluto di seta azzurro e per il giro porta e alcuni dettagli della parte alta della plancia, sono stati utilizzati intarsi di legno Paldao proveniente da foreste rinnovabili (…ovviamente, mica si tagliano alberi a vanvera qui).
Sotto ad un vestito affascinante, elegante e piacevolmente vintage, troviamo la tecnologia più spinta che si possa immaginare. Un propulsore elettrico che può contare su una potenza di 462 CV e 800 Nm, quattro ruote motrici, batterie da 100 Kw e un sistema di induzione per ricaricarle sono capaci di portare la coupé ad una velocità massima di 220 km/h e scattare da 0 a 100 in meno di 4 secondi. Le modalità di guida sono quattro, due attive e due autonome: Legend e Boost (la prima molto confortevole la seconda più cattiva) consentono due diversi stili di guida e la plancia si configura conseguentemente in modo differente. In modalità Sharp il volante si ritrae nella plancia, i sedili si inclinano e i braccioli si allargano ma i comandi principali rimangono attivi mentre nella configurazione Soft i passeggeri viaggiano in una sorta di bolla isolata dall’esterno, con le informazioni principali visualizzate sullo schermo della plancia. E la macchina va….
Peugeot crede molto in questa concept e ne ha fatto il manifesto, tecnologico, sostenibile ed emozionante per la sua futura produzione. Probabilmente passerà ancora molto tempo prima di poter accedere serenamente alla guida autonoma, ma il resto è verosimile e, senza dubbio, affascinante.